… il nero, elegante e silenzioso, profondo, misterioso, è profilo e linea, ombra rimembranza e paura, è curva e confine, è terra fra le cui crepe filtra e corre la luce che come l’acqua in essa s’asciuga.
La luce, il primo bacio che feconda lo spirito, è negli occhi, nei sogni, è il lampo che tocca il mare, è polvere cosmica, argento liquido che vibra sulla pelle, è un suono ch’è già futuro.
Tabula rasa... di Nero e Luce si nutre il mio spirito, nelle strade dei monti, fra le pietre delle case, nell’ombra dell’acciaio, nell’universo silenzioso dei piccoli spazi, dentro al bianco fumo ribelle che sale nella luce vespertina.
Come amanti che si abbracciano così si fondono Nero e Luce, e di loro, fra la realtà e lo spirito, scrive il mio sguardo.

Il mito della caverna ©2024

Per un Amico ©1994

Black Syke ©2012

La fine dell'indifferenza ©2021

Orditure ©2024

Suggestioni sovrapposte ©2018

Silenzi oscillanti ©2014

CarAmerica ©1994

Pulivi eris ©2023

Autopercezione ©2023

Il lampo ©2023

Armonia silenziosa ©2023

Aspirazione ©2023

Passaggio notturno ©2023

Il Guerriero ©2023

Prima dell'oblio ©2023

L’immobilità dell'aria ©2024

Simmetrie radiali ©2024

Bufera ©2024

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